Sentirsi in contatto

Obiettivo generale

Sperimentare la gioia di stabilire un contatto fisico.

Obiettivi d’apprendimento

● Diventare consapevoli del proprio corpo
● Riconoscere i propri sentimenti attraverso la condivisione

Breve descrizione/Contesto/Introduzione/Suggerimenti per il gruppo formativo

Questa attività si basa sull’uso del corpo in coppia. Poiché l’esercizio implica il contatto fisico tra le e i partecipanti, si tratta di un esercizio ad alto rischio che può suscitare emozioni forti. Il corpo formativo deve quindi avere una solida esperienza nel contenimento delle situazioni emotive, nonché un’esperienza personale nel bodywork.
Per questo specifico esercizio è necessaria anche l’esperienza di una o un professionista del settore, per evitare che le e i partecipanti subiscano danni fisici.
Il corpo formativo deve sempre dare la possibilità di non partecipare. Se necessario, può partecipare anche la formatrice o il formatore; in questo caso, si suggerisce di segnalare il cambiamento utilizzando, ad esempio, una sveglia del telefono.
Gli esercizi somatici, in particolare il bodywork, modificano la percezione del tempo.

Gruppo di riferimento

Adulti

Numero di partecipanti suggerito

6-20

Materiali necessari

Materassini in polistirolo per tutti i membri del gruppo (per sdraiarsi e per inginocchiarsi)

Durata

30 min

Procedura/fasi

1. Introduzione e presentazione dell’esercizio: il corpo formativo presenta l’attività con l’assistente, o con una o un volontario, e mostra al gruppo come sollevare e sostenere gli arti.
2. Una o un partecipante si sdraia sul materasso e l’altro lo tocca. In questa fase, la formatrice o il formatore tocca per primo la o il partecipante. Il tocco dev’essere deciso, non troppo delicato, ma nemmeno insistente, per lasciare spazio all’altra persona di abituarsi.
3. La formatrice o il formatore solleva il braccio della o del partecipante; con una mano regge il gomito e con l’altra tiene la sua mano. La muove, la scuote, la tira un po’ e la spinge. Poi la mette giù. La formatrice o il formatore deve sentire il peso dell’arto e deve aiutare il soggetto disteso a rilasciarlo. Poi, ripete l’esercizio con l’altro braccio.
4. La formatrice o il formatore solleva la gamba della o del partecipante mettendo una mano sotto il ginocchio. Poi la poggia a terra. Deve sentire il peso dell’arto e deve aiutare la persona sdraiata a rilasciarlo. Poi, ripete l’esercizio con l’altra gamba.
5. La formatrice o il formatore mette entrambi i palmi delle mani sotto il collo/la testa della o del partecipante e li solleva lievemente; muove la sua testa molto lentamente e solo fino a quando non oppone resistenza.
6. Dopo 10 minuti, le coppie si scambiano.
7. Secondo giro (dopo il cambio), di nuovo 10 minuti
8. Condivisione in coppie.

Valutazione/debriefing finale

In questo esercizio, lo scambio e la condivisione avvengono a coppie. Ogni coppia ha a disposizione circa 5 minuti per dialogare e spiegare le proprie sensazioni.