Lettera a sé stessi
Obiettivo generale
L’obiettivo dell’attività è evitare che la negatività diventi l’atteggiamento abituale delle e dei partecipanti, concentrandosi sulle loro qualità personali, riconoscendo sia i pregi che i difetti e mantenendo un equilibrio tra di essi, aumentando l’autostima e la motivazione e lasciandosi alle spalle abitudini negative, paure e insicurezze.
Obiettivi d’apprendimento
Sviluppare:
– Consapevolezza di sé
– Connessione con sé stessi
– Riconoscimento delle proprie qualità positive
– Autostima
– Atteggiamento positivo verso sé stessi
– Comunicazione aperta
– Empatia
Breve descrizione/Contesto/Introduzione/Suggerimenti per il gruppo formativo
Esercizio di autoriflessione e narrazione personale. L’idea è quella di accompagnare ogni partecipante verso la narrazione attraverso un primo momento di raccoglimento e di riflessione personale.
Gruppo di riferimento
Numero di partecipanti suggerito
Materiali necessari
Penne e fogli di carta
Durata
1.00 h
Procedura/fasi
Il corpo formativo chiede alle e ai partecipanti di scrivere una lettera a sé stessi, come se la stessero inviando a una persona cara. Possono esprimere i loro sentimenti e le loro percezioni di sé, ringraziarsi per i risultati raggiunti e le difficoltà superate nell’ultimo periodo, complimentarsi per gli aspetti positivi e i punti di forza, condividere i loro progetti, le aspirazioni per il futuro e le loro aspettative per l’esperienza formativa e, infine, perdonarsi per gli errori o passi falsi commessi.
In un foglio a parte, le e i partecipanti dovranno stilare un elenco di aspetti negativi, paure, insicurezze, cattive abitudini che impediscono loro di realizzarsi pienamente e che vogliono lasciare fuori dall’esperienza formativa.
Le lettere saranno chiuse e raccolte tutte insieme nello stesso luogo.
Alla fine della formazione, durante l’ultimo cerchio di chiusura, il corpo formativo chiederà a chiunque lo desideri di leggere la lettera, oppure sceglierà casualmente una persona a cui farla leggere. Dopo la lettura, le e i partecipanti potranno discutere tra loro se pensano di aver migliorato alcuni aspetti di sé attraverso l’esperienza formativa o meno.
Per quanto riguarda le liste, il corpo formativo chiederà a tutte e tutti se vogliono condividere la loro lista e se sono riusciti a lasciarsi alle spalle le emozioni negative e le cattive abitudini durante la formazione e se l’esperienza vissuta li aiuterà a cercare di ridurre questi aspetti nella loro vita quotidiana. Alla fine, se sono pronti a farlo, possono strappare il foglio, accartocciarlo o distruggerlo come preferiscono.
Valutazione/debriefing finale
Alla fine dell’esercizio, il corpo formativo può chiedere al gruppo di riflettere sull’attività ponendo queste domande:
⎯ A cosa è servita questa attività?
⎯ Avete imparato qualcosa di nuovo su voi stessi?
⎯ Ascoltare gli altri vi ha aiutato a riflettere meglio su voi stessi?